Valgatara, scalata da grandi numeri. Il tecnico Pienazza: “Premiati dalla preparazione atletica. Corriamo verso i play-off”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 10 Marzo 2014Viaggia a mille, il Valgatara di Roberto Pienazza. Nel girone di ritorno ha messo in riga tutti. E’, numeri alla mano, la squadra che ha totalizzato più punti, con un solo pareggio ed una sola sconfitta in mezzo a tutte vittorie. La scalata non è frutto del caso. La partenza lemme e la pronta ripresa post-sosta era un cambio passo atteso. Perchè a Valgatara, oltre ad una rosa di spessore, c’è un piccolo grande segreto che il tecnico Pienazza non lesina di raccontare.
“Se nel ritorno abbiamo fatto tanti punti è merito della preparazione atletica. Da due anni lavoro con Michele Mezzacasa impostando un lavoro massiccio all’inizio, che però dà i suoi frutti lungo il corso del campionato. L’anno scorso questo tipo di preparazione è stata fondamentale. Quest’anno abbiamo deciso di riproporla e, numeri alla mano, sta pagando. Speriamo porti i suoi frutti fino alla fine”.
Valgatara secondo ad un passo dalla vetta. Una grande soddisfazione, per una neopromossa.
“Già, ma noi siamo sempre vissuti da neopromossa. Abbiamo fissato nella salvezza il nostro obiettivo, ci siamo detti più volte che l’importante è raggiungerla al più presto. C’è grande entusiasmo, ora che i risultati sono confortanti, poi, il gruppo si è cementato ancora di più. Anche questo potrà fare la differenza da qui alla fine”.
E’ un campionato stranissimo, il girone A di Prima.
“Già, ci sono un sacco di squadre che sono state in testa e altrettante che potrebbero ritornarci. Coi recuperi ancora da giocare, la classifica oggi è ancora indecifrabile”.
Diamo i giudizi. Chi gioca il miglior calcio?
“L’Amatori Nogara all’andata, poi li ho visti in forte calo al ritorno. La migliore in assoluto, mix di coralità e compattezza, è il Cadidavid. Una squadra tostissima”.
La sorpresa e la delusione?
“Difficile dirlo ora, vista la classifica”.
Concludiamo, mister. Obiettivo play-off?
“Se l’appetito vien mangiando vien da dire di sì. Riuscissimo a proseguire su questi ritmi, sicuramente ci proveremo. Intanto viviamo alla giornata, manca ancora tanto alla fine”.