Valtramigna, il segreto è la serenità. Pierre Tramini ci crede: “Può essere l’anno buono per il salto di categoria”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 30 Dicembre 2014Questione di serenità. Il Valtramigna Cazzano guarda al primato a mente sgombra, a cuor leggero, senza alcun tipo di pressione. La consapevolezza che quest’anno possa essere l’anno propizio per salire di categoria c’è tutta. Ci sono gli uomini, le qualità, gli stimoli, le ambizioni e l’entusiasmo per provare il colpaccio. Di scaramanzie e timori reverenziali, però, non c’è traccia. Nemmeno la società, pur legittimamente ambiziosa, carica l’ambiente di troppe aspettative.
La truppa di Zenari incarna le qualità della formazione vincente. Non si fa mancare nulla, dal risultato alla goliardia. S’è creato l’ambiente giusto, nell’aria si respira quell’alchimia che da tempo cercavano dalle parti di Cazzano. E i numeri, perchè di numeri, in fondo, bisogna parlare, confortano parecchio. Per il primato ci sarà da sudare: probabilmente, sarà lotta a tre. Pierre Matteo Tramini, esterno mancino dal passato importante giunto in estate a vestire il biancorosso, giudica così il girone d’andata dei suoi.
“Ho trovato a Cazzano quella serenità che mi mancava – commenta Pierre – sono contento d’esser venuto qui in estate. Il gruppo è ottimo: siamo tutti amici e ci sono tanti giocatori di qualità. Con il campionato abbiamo avuto un buon approccio, migliorandoci poi di domenica in domenica. Abbiamo le carte in regola e gli stimoli per provare a salire. Può essere l’anno buono: ne siamo tutti consapevoli”.
In tre per una poltrona. La lotta per il primato, probabilmente, sarà affare tra Valtramigna, Valdalpone e San Giovanni Ilarione, con il Valdalpone leggermente favorito.
“E’ la più forte – conclude – ma quindici partite sono tante, ci sono gli scontri diretti che diranno molto ma soprattutto tante partite che d’ora in avanti segneranno destini e obiettivi delle squadre che ancora non sanno per cosa andranno a lottare. Il girone di ritorno è tutta un’altra storia. Guadagniamoci la pagnotta, poi faremo i calcoli. Per il primato, però, io ci credo davvero”.
Note. Nella foto, con la maglia rossonera, Pierre Matteo Tramini ai tempi della Provese.