Venera, due partite per un sogno. Ceresoli: “Vogliamo la ciliegina sulla torta”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 15 Aprile 2014A due passi dal primato. Stavolta la metafora non serve nemmeno: due soli turni, e il sogno promozione del Venera potrebbe avverarsi. Mancano tre settimane alla possibile concretizzazione di un piccolo grande miracolo sportivo. Il premio è già pronto: fosse primato, il presidente Vighini porterà tutti in viaggio. Bastano due vittorie: le più dure, le più attese a agognate.
“Si deciderà tutto all’ultima giornata – sostiene il vicepresidente del Venera, Andrea Ceresoli – l’ho sempre sostenuto. Sarà battaglia fino alla fine, il Casaleone non mollerà nulla”.
Un punto di vantaggio da gestire. Come arriva il Venera al rush finale?
“In gran forma, c’è un gruppo spettacolare che non molla nulla nemmeno in settimana. Siamo noi gli artefici del nostro destino”.
Il merito di Bertozzo?
“Quello di aver saputo creare un gruppo che si impegna a dovere, si aiuta e ha voglia di stare assieme. Questo è ciò che fa la differenza in queste categorie e a Venera, devo dire, da questo punto di vista siamo imbattibili”.
L’uomo in più del Venera?
“Non c’è, non faccio nomi. Mi riservo una citazione per Luca Cecilli, che ha subito un’operazione al cuore, sembrava dovesse smettere e invece è ancora in campo con noi. Onore a lui”.
Concludiamo: primato nelle vostre mani. Fosse miracolo?
“Andremo tutti al mare insieme, il presidente ha promesso un viaggio. Sarà un’altra occasione per stare assieme: guadagniamocela”.