Virtus, s’abbassa ancora l’età media. Il tecnico Cherobin: “Godiamoci il momento, ma il difficile viene adesso”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 5 Febbraio 2014Virtus ancora tra le posizioni di testa. La sorpresa per eccellenza del torneo di Promozione continua a resistere, a stupire, a regalarsi continue soddisfazioni domenica dopo domenica. Non ha ancora subito quella flessione che tutti s’aspettavano. Segno che il gruppo di Cherobin là in alto non c’è arrivato per caso.
Alla Virtus ci sono basi solide, solidissime. C’è un gruppo di giovani valorizzato come meglio non si poteva. C’è il futuro in casa, a portata di mano, risultato concreto di una politica che sta premiando. Il difficile però, viene adesso. Mancheranno Chiamenti, Poletto e Veronesi, tre dei giocatori d’esperienza che innalzavano, seppur di poco, l’età media dei virtussini.
“Il difficile viene adesso – commenta il tecnico Michele Cherobin – perderemo tre giocatori esperti che fino ad ora sono sempre stati impiegati. Scenderemo in campo con una formazione ancora più giovane. Ma non abbiamo paura”.
La sua Virtus, mister, regge ancora. Il segreto?
“La compattezza di un gruppo che, lasciatemelo dire, avrebbe fatto grandi cose a prescindere dalla guida tecnica. Sono sincero: che ci fossi stato io o un altro sarebbe stata la stessa cosa”.
Tra i giovani, chi metterebbe sul piedistallo?
“Tutti, per il campionato che stiamo facendo. Però se devo fare un nome dico Federico Brocco: è un 1996 di grande qualità. Deve fare un passo in avanti a livello di voglia e di personalità, ma in prospettiva è un giovane di grande spessore”.
Concludiamo, mister. Un pensiero ai play-off, lo facciamo o no?
“No, salviamoci e dopo ne riparliamo. Scenderemo in campo con una formazione sotto i vent’anni di età media, bisogna tenerlo a mente. Vediamo come va, di certo le pretendenti ai play-off sono altre, non noi”.