Comincia a scoprirsi, l’Albaronco che verrà. Dopo la salvezza ottenuta all’ultima giornata, la dirigenza verde-granata ha rivoltato la squadra come un calzino. Tabula rasa per quanto riguarda i "vecchi", di cui ne rimarranno solo 6 o 7. Piena fiducia alla Juniores vincitrice del proprio girone, che viene promossa quasi in blocco nei ranghi della prima squadra. Saranno ben dodici, i ragazzi che faranno il loro esordio in categoria quest’anno. Scelto anche l’allenatore: sarà Massimo Burato, la guida dell’undici del basso Adige. Apprezzatissimo dai vertici societari per l’ottimo lavoro svolto a livello di settore giovanile, il tecnico ex Illasi potrà proseguire il proprio mandato al comando della Seconda Categoria, in cui ritroverà gran parte dei suoi ragazzi. L’obiettivo, trapela da indiscrezioni giunteci dalla stanza dei bottoni, è il raggiungimento della salvezza diretta, per la quale è previsto un premio. Chiaro dunque come la società punti a intavolare un discorso a lungo termine con la truppa di Burato, che rappresenta il futuro dell’Albaronco e avrà modo di confrontarsi nel calcio che conta all’interno dell’ambiente dove è nata e cresciuta.
BELFIORESE: FORTUNE ALTERNE SULLE RIVE DELL’ILARIONE
Non riesce il doppio colpaccio alla Belfiorese sulle sponde dell’Ilarione. Ottenuta la riconferma di Andrè Jacopo Beltrame, fludificante mancino ex Vicenza, Trento e Montebelluna, non è arrivato il fatidico "sì" da parte di Loris Marcazzan, terzino sinistro classe 1993 in forza alla formazione di casa, il San Giovanni Ilarione. Il motivo, risiede nella volontà di trattenere il giovane nei ranghi della Prima Categoria, che ha un assoluto bisogno dei propri giovani. Capitolo Cinquetti: la trattativa è ben avviata, manca solo l’ok della Belfiorese, che sta valutando il da farsi, anche alla luce del già folto reparto attaccanti di cui dispone.
Riccardo Perandini
